Una parola di speranza sulla comunità cristiana

La nostra comunità parrocchiale, come tutte le comunità cristiane, deve essere fiaccola che mai si spegne, alimentata dalla fiduciosa speranza che visibilmente agisce in tutte le nostre azioni per il raggiungimento del bene, con la “b” maiuscola. Questo bene è strettamente connesso con la virtù cristiana della Speranza, che fa vedere l’albero fiorito ancora prima dell’arrivo della primavera. La Speranza è davvero l’anima di ogni attesa e, ribadiamo con San Paolo che nella lettera ai Romani scrive: “La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.” (Rm 5,5) E con papa Francesco nella recente bolla per il giubileo 2025: “La Speranza non delude”.

Non possiamo percorrere la strada che conduce alla salvezza senza la preghiera di lode e di amore che quando si trasforma in supplica e quando viene impregnata di profonda fede sa scrivere pagine di fiduciosa speranza. Tutta la storia della chiesa è costellata dalla ricchezza della preghiera dei suoi figli e dalla straordinaria forza spirituale dei santi di tutti i tempi. La preghiera, in particolare comunitaria, scioglie i nodi delle nostre povertà e si riveste di luce divina. Ricordiamoci che la stella che brilla è Gesù: “il Vivente”.

In questo anno giubilare, la nostra comunità parrocchiale possa colmarsi di buoni propositi e di tanta speranza. Auguriamo a tutti un Santo Natale.

A&M DM

da: Il Cenacolo del 1/12/2024